Lavori di riparazione danni e miglioramento sismico della chiesa di Sant’Antonio Abate con campanile

Descrizione

L’intervento si articola attraverso due direttrici:

il consolidamento strutturale e la messa in sicurezza, vale a dire il risarcimento e contenimento delle lesioni che il sisma del 2012 ha causato od aggravato;

la conservazione delle parti originali del manufatto, sulle quali si è scelto di intervenire con materiali compatibili e tecnologie mini-invasive.

Migliorie Richieste

A – Organizzazione del cantiere

subA.1 – Risorse tecniche

subA.2 – Organizzazione delle attività

B – Gestione della sicurezza del cantiere

subB.1 – Misure integrative di sicurezza e attività di coordinamento

subB.2 – Pulizia e sanificazione prima dell’avvio dei lavori

subB.3 – Ponteggio esterno e interno

subB.4 – Lavorazioni in copertura

subB.5 – Protezione di tutta la pavimentazione interna con pannelli OSB

subB.6 – Telone artistico su via Saraceno – Mitigazione del cantiere con telone artistico sul ponteggio sulla via di percorrenza principale

subB.7 – Indagine geofisica del sottosuolo in previsione dell’installazione dei ponteggi

C – Traslochi, depositi temporanei di arredi

subC.1 – Allontanamento e ricollocazione banchi, protezione delle opere pittoriche, smontaggio e rimontaggio elementi di arredo

D – Restauri

subD.1 – Indagini, progetto di restauro e restauro completamento di quanto previsto da progetto

subD.2 – Restauro dell’edicola votiva su via Cavedone

E – Sostituzione infissi casa canonica

F – Illuminazione e antiintrusione

G – Dispositivi antivolatili

H – Facciata casa canonica corte interna