Hub per l’accoglienza dal Parco Lama Balice al parco dell’Alta Murgia

 

  • Ristrutturazione
  • Maggio 2021
  • Comune di Bitonto (BA)
  • 1.009.500,00€
  • 869729420F

Descrizione

Il presente progetto esecutivo ha come obiettivo il recupero del vecchio manufatto dell’ex macello di Bitonto e rientra nella scheda

intervento “Valorizzazione di Lama Balice e realizzazione dell’hub del Patto Città-campagna attraverso la realizzazione di un visitor center metropolitano” nell’ambito del Patto per Bari approvato dalla Città Metropolitana di Bari, Staff Pianificazione strategica, come SUB 2.

Si inserisce pienamente nel Piano Strategico della Città Metropolitana di Bari e collima con gli interventi finanziabili dal P.O. FESR FSE 2014/2020, in particolare Asse IV (Energia sostenibile e qualità della vita), RA 4.6 (Aumentare la mobilità sostenibile nelle aree urbane).

Questo progetto prevede il pieno recupero strutturale, architettonico e funzionale del fabbricato esistente al fine di farne un hub di scambio del sistema della ciclopedonalità con diverse funzioni: porta d’ingresso al parco naturale della Lama Balice; centro informazioni sul turismo naturale del Parco; terminal di sosta per gruppi di ciclisti e/o viandanti; luogo ricreativo per la rivitalizzazione del quartiere ai fini di intervenire positivamente sulla attuale condizione di degrado sociale.

I principali temi di progetto riguardano dunque:

  • il recupero dell’edificio storico;
  • la creazione di un polo di attrattività sociale;
  • la realizzazione di un punto di accoglienza e informazione per la fruizione della Lama Balice;
  • la vivibilità pedonale;
  • l’adeguamento funzionale dei servizi tecnologici;
  • la valorizzazione del patrimonio storico, architettonico e naturalistico;

· lo sviluppo dell’attrattività turistica.

Migliorie Richieste

A – Miglioramento della qualità, formale, tecnologica e dei materiali di rivestimenti, intonaci e finiture murali in genere (tinteggiature, scialbature, paramenti lapidei, livellini di coronamento, controsoffitti, pannellature, scossaline) con particolare apprezzamento di soluzioni orientate all’uso di materiali, tecniche di posa e trattamenti superficiali tradizionali, autoctoni, durabili e che valorizzino il contesto storico – architettonico e paesaggistico del manufatto

B – Miglioramento della qualità prestazionale, estetica e dei materiali di porte interne, infissi esterni, balaustre, inferriate e cancelli con particolare apprezzamento di soluzioni orientate all’uso di materiali e disegni tradizionali e durabili, nonché all’uso di tecnologie che garantiscano una maggiore efficienza energetica e sicurezza

C – Miglioramento della qualità, formale, tecnologica e dei materiali di guaine, massetti e pavimenti, interni ed esterni (anche dello spazio esterno per eventi), con particolare apprezzamento di soluzioni orientate all’uso di materiali, tecniche di posa e trattamenti superficiali tradizionali, autoctoni, durabili e che valorizzino il contesto storico – architettonico e paesaggistico del manufatto

D – Miglioramento dell’efficienza energetica e prestazionale degli impianti tecnologici e dei corpi illuminanti con particolare apprezzamento di soluzioni che minimizzino gli impatti sul manufatto esistente e ne valorizzino l’architettura